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Racconti di viaggio e di vita al di là del nostro naso

Ogni viaggio è giusto, ogni viaggio è necessario. A piedi, in bici, con ogni altro veicolo, con la mente, attraverso la memoria, tra sogni e visioni, immersi in progetti e racconti. Ti accompagneremo attraverso pagine di libri, foto di luoghi, musica e parole da ogni angolo del Pianeta, fino a scoprire che la meta, meraviglia delle meraviglie, sei tu.

CAROLA

Al liceo ero una secchiona, aspettavo il sabato sera per studiare la storia del teatro. A 17 anni ho iniziato a lavorare in una radio di liscio, e io cercavo di infilarci interviste ad attori e registi (troppo classici) e cantanti (troppo pop). A 19 è arrivata la patente, e finalmente sono partita: ovunque c’era uno spettacolo, un concerto, un festival (troppo di nicchia). Poi è arrivato il Gruppo del Cerchio e i trip li ho portati sulla scena. E mentre tutto finalmente si assestava, sono entrata in un’aula dove si insegnava il sanscrito. In mezz’ora di sillabe arcaiche tutto è diventato pallido, e sterzando a 180 gradi mi sono buttata nella cultura dell’India classica. Oggi dopo vent’anni, racconto l’India, parlo di ambiente, viaggio e non mi stufo mai.”

LUCIANA

Il mio motto è: C’è posto per tutti. Sempre fuori tempo e spesso fuori luogo, in adolescenza ero certa di essere la reincarnazione di un lombrico. Poi ho fatto nuove amicizie ed è arrivata la radio, una trasmissione sugli animali, tra enciclopedie e “forse non tutti sanno che”. Sono stata mille lavori diversi, anche contemporaneamente, dalla segretaria dirigenziale alla grandma-sitter, dall’assistente ai costumi in TV, alla prof. Ho preso gusto a insegnare, organizzare, comunicare, tradurre, scrivere e viaggiare. E non smetto. Ho capito cosa sono? No, c’è tempo. Ma so per certo che qui c’è posto anche per me.

IL PERCORSO DI CAROLA E LUCIANA

Carola Benedetto e Luciana Ciliento si conoscono a 16 anni. Iniziano in radio. Carola prosegue nella musica, scrive poesia, teatro e prosa, che Susanna Paisio porta in scena, e Luciana traduce, è costumista e come tour manager porta il Gruppo del Cerchio fino al Fringe di Edimburgo. Nasce il visionario festival “Per Sentieri e Remiganti” e le mostre fotografiche, da Doisneau a Berengo Gardin. Con Rabhi la storia svolta: si abbraccia il Pianeta. Nasce il documentario “Pierre Rabhi. Il mio corpo è la terra”, il saggio “La terra non è mai sporca” (2018, Add Editore) e “Storie per ragazze e ragazzi che vogliono salvare il mondo” (DeA Planeta Italia, 2019). Dal 2018 salgono su una nuova giostra: sono ospiti fisse di Overland (Rai1).


I VIAGGI DI MIA – LE MERAVIGLIE DELLA TERRA

La copertina del I volume

Durante la DAD, Mia11 anni – ha trascorso molto tempo a casa con i genitori, dove sente dire che è colpa dei pipistrelli se gli uomini non possono più uscire. Ma una notte accade un fatto inaspettato: Trello, un pipistrello dagli occhi grandi e dolcissimi, invita Mia a fare un viaggio per il mondo alla scoperta di segreti straordinari. In questo viaggio indimenticabile, Mia, sulle grandi ali di Trello, incontrerà creature curiose, esotiche e affascinanti, destinate a restare per sempre nel suo cuore. Di Carola e Luciana

ABBIAMO INCROCIATO I PASSI DI…

La miglior foto di gruppo possibile

Susanna Paisio , Franco Battiato, Francesco Guccini, Alejandro Jodorowsky, Nahal Tajadod, Atiq Rahimi, il Nobel Kary Mullis, il cosmologo Alexander  Vilenkin, il premio Oscar Jean-Claude Carrière e il contadino-filosofo Pierre Rabhi, Igor Piumetti, Beppe Tenti e molti altri.

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